Loc-Glob indaga la rete economica dell’Italia del tardo medioevo (1280-1500). L’attenzione viene spostata dai grandi mercati, dagli operatori maggiori e dalle merci più trattate alla connettività commerciale nei territori locali, alla distribuzione locale delle merci e ai centri di produzione locale. In questo modo si ricostruisce la filiera nel suo complesso, con i suoi costi e le eventuali forme di controllo pubblico e signorile.
Sappiamo che sulle grandi piazze commerciali dell’epoca, come Milano, Firenze, Genova o Venezia, erano sempre più accessibili i prodotti provenienti da altre aree d’Italia, d’Europa e del Mediterraneo. Ma in che modo e in che misura questi prodotti riuscivano a giungere anche nelle campagne o nei centri minori? Quanto influivano sulla circolazione delle merci e sul benessere delle persone l’efficienza della rete viaria o le politiche doganali, con la maggiore o minore presenza di dazi? Cercando di rispondere a questi interrogativi, grazie a Loc-Glob speriamo di chiarire meglio la relazione tra locale e globale, che nel medioevo aveva caratteristiche proprie, ma che è un aspetto fondamentale anche del mondo contemporaneo.