Venerdì 15 giugno, ore 11-12:30
A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso gli studi di storia dei ceti intellettuali, in particolare se affrontati con un taglio prosopografico, sono caratterizzati dal crescente ricorso a tecnologie informatiche in continuo perfezionamento. Grazie ad esse si sono potute felicemente coniugare le fonti (edite e non) disponibili per le diverse sedi universitarie e l’ampia bibliografia erudita, attraverso nuove e diversificate prospettive di ricerca. Nel panel che qui si propone sono presentate tre diverse realtà di grande rilievo sotto il profilo della storia dell’Università delle origini (Roma, Padova e Perugia). Per ognuna di esse i relatori, attivamente impegnati in progetti di ricerca in corso di svolgimento, illustreranno le diverse metodologie e tecniche di analisi utilizzate, sulla base di specifici obiettivi e finalità generali che variano a seconda delle fonti disponibili per le diverse realtà, ma anche degli interessi storiografici dei singoli gruppi di lavoro. La situazione italiana sarà poi considerata alla luce del panorama europeo ed in particolare dell’esperienza del network Héloïse. European Network on Digital Academic History, costituitosi a Poitiers nel 2011 e comprendente al momento 13 database elaborati da altrettanti gruppi di ricerca europei.
Coordinatore: Stefania Zucchini
Relazioni:
Dario Internullo, Élites intellettuali romane nel tardo medioevo: categorie, metodologie, problemi, proposte
Pierluigi Terenzi, Università e società: una banca dati per lo Studium di Padova (1222-1405)
Stefania Zucchini, L’esperienza di “Onomasticon. Prosopografia dell’Università degli Studi di Perugia” dall’erudizione locale al network internazionale Héloïse
Discussant: Fulvio Delle Donne