Sabato 16 giugno, ore 9-10:30
Dall’analisi della documentazione prodotta dalle società corporative (statuti ed atti) di alcuni tra i mestieri più esercitati nelle città italiane ed europee, confrontata con quella prodotta da alcune magistrature comunali, si intende ragionare sul rapporto tra il mondo della produzione artigianale e le istituzioni cittadine. Verranno offerti dati risultanti da alcune ricerche effettuate in Italia e in Francia volte ad individuare le connessioni tra le scelte economiche di artigiani ed imprenditori e la politica cittadina (per esempio in materia fiscale), il ruolo politico e sociale degli operatori economici presi in considerazione confrontato, quando possibile, con i livelli di vita degli operatori stessi. Partendo dai casi di studio di artigiani ed imprenditori esaminati, si tenterà infine di offrire qualche riflessione sugli effetti positivi prodotti dal lavoro artigianale sull’economia delle città.
Coordinatore: Elisa Tosi Brandi
Relazioni:
Francesca Pucci Donati, Sul mondo dell’artigianato a Tours nel tardo Medioevo: i lavoratori del ferro
Laura Righi, I vertici delle corporazioni: profili economici e percorsi politici degli operatori del cuoio bolognesi (XIII-XIV sec.)
Elisa Tosi Brandi, Il ruolo economico e politico dei sarti in alcune città del tardo Medioevo
Discussant: Maria Giuseppina Muzzarelli